Questo sito usa i cookie per fornirti un'esperienza migliore. Cliccando su "Accetta" saranno attivate tutte le categorie di cookie. Per decidere quali accettare, cliccare invece su "Personalizza". Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina Cookie Policy.
Categorie prodotto
Ricerca avanzata
Randa - per clarinetto basso e live electronics | Giovanni Tamborrino
| Prezzo: | Chiedi quotazione |
|---|---|
| Codice Catalogo:: | ART127ED |
| Autore: | Tamborrino G. |
| Disponibilità: | Disponibile |
| Quantità: |
Feedback degli utenti
Descrizione
La musica che scriviamo e suoniamo, senza un profondo senso sociale e umano, è inutile.
Scrivo due serie di brani per strumento solista che raccontano musicalmente le immane tragedie umane che stiamo vivendo in questo tempo determinate, a nostro avviso, da errori politici dei governi occidentali, e soprattutto a causa del "primitivismo bestiale del famigerato Stato Islamico". La prima raccolta Tragic Sea riguarda la piaga dei profughi (ma non solo) che
annegano nel nostro mare, e la seconda raccolta Raped Women è dedicata alle barbarie sessuali.
Prima di suonare pronunciate il titolo del brano e leggete al pubblico le parole in corsivo che seguono:
Randa, 16 anni, proveniente da un villaggio nei pressi del monte Sinjar, è stata rapita
insieme a decine e decine di parenti, compresa la madre in stato avanzato di gravidanza. Randa
non sa se sia stata "venduta" o "regalata" a un uomo due volte più grande di lei, che poi l'ha
stuprata…
" La musica è muta e l'intelletto non canta", per questo è necessario coniugare suono e
pensiero, suono e impegno umano. Non lasciate la musica "astratta" concentrandovi solo su
problemi tecnici-esecutivi: perché avete (abbiamo) un compito ben più alto da svolgere.
"L'arte non è mai un fine è soltanto uno strumento per tracciare le linee della vita."
(Deleuze/Guattari)
In caso di situazioni performative, alcune sezioni del brano possono essere ritornellate;
inoltre il clarinetto basso può essere "accompagnato" dall'elettronica oppure da percussioni
ritmiche.
Giovanni Tamborrino
Scrivo due serie di brani per strumento solista che raccontano musicalmente le immane tragedie umane che stiamo vivendo in questo tempo determinate, a nostro avviso, da errori politici dei governi occidentali, e soprattutto a causa del "primitivismo bestiale del famigerato Stato Islamico". La prima raccolta Tragic Sea riguarda la piaga dei profughi (ma non solo) che
annegano nel nostro mare, e la seconda raccolta Raped Women è dedicata alle barbarie sessuali.
Prima di suonare pronunciate il titolo del brano e leggete al pubblico le parole in corsivo che seguono:
Randa, 16 anni, proveniente da un villaggio nei pressi del monte Sinjar, è stata rapita
insieme a decine e decine di parenti, compresa la madre in stato avanzato di gravidanza. Randa
non sa se sia stata "venduta" o "regalata" a un uomo due volte più grande di lei, che poi l'ha
stuprata…
" La musica è muta e l'intelletto non canta", per questo è necessario coniugare suono e
pensiero, suono e impegno umano. Non lasciate la musica "astratta" concentrandovi solo su
problemi tecnici-esecutivi: perché avete (abbiamo) un compito ben più alto da svolgere.
"L'arte non è mai un fine è soltanto uno strumento per tracciare le linee della vita."
(Deleuze/Guattari)
In caso di situazioni performative, alcune sezioni del brano possono essere ritornellate;
inoltre il clarinetto basso può essere "accompagnato" dall'elettronica oppure da percussioni
ritmiche.
Giovanni Tamborrino


